mercoledì 3 settembre 2008
Gita alle Cinque Terre (parte 1 di 3)
Eccoci qua, ancora! Finalmente ho trovato un po' di tempo per creare il post della gita alle cinque terre. Ormai le vacanze son finite, e sebbene non si lavori ancora a pieno ritmo, il tempo da poter dedicare alla documentazione del blog non e' piu' cosi' facile da trovare! :-) Ma gli impegni presi vanno sempre rispettati, quindi anche il blog va tenuto ben aggiornato. Che diavolo? Non e' certo il figlio della serva! Pero' forse mi sono accorto di aver fatto un errore a non scrivere subito quanto fatto...un po' perche' ho la memoria corta, un po' perche' scrivere le cose volta per volta ridurrebbe la mole del lavoro da fare e quindi il farlo diventerebbe piu' semplice... Mole di lavoro? Ma cosa sto dicendo? Mica e' un lavoro questo! Soldi non ne ricevo, anzi al massimo qualche presa in giro per un motivo o un altro. ...questo blog e' stato fatto solo per la gloria (pero' non so quale gloria e soprattutto di chi!). :-) Vabbe' ...raccontiamo un po' l'esperienza fatta! Come prima cosa, devo dire che questa gitarella nasce da un'idea estemporanea, senza programmazione. Infatti i miei progetti per l'ultima settimana erano di bici e monti, non certo di mare! Pero' sono stato invitato e, da buon brianzolo con ascendenti genovesi e nonna scozzese, un invito non si rifiuta mai! :-) A parte gli scherzi, devo confessare che le mie precedenti esperienze con la liguria non son state del tutto felici... pero' mi piace ogni tanto rischiare e rimettere in gioco le mie convinzioni. Quindi son partito la mattina del martedi (ora tarda, come al solito!), con qualche dubbio e qualche incertezza sull'esito del viaggio. In aggiunta non conoscevo neanche bene chi mi ospitava... insomma, l'insicurezza regnava sovrana sopra questo mio viaggio! Per questo motivo, come prima tappa ancora prima di fermarmi a La Spezia, ho fatto un bel giretto a Lerici (cosi' almeno questo posto sarebbe finito nel carniere... primo timbro fatto!). Una volta visitata velocemente Lerici, sono arrivato a La Spezia e, dopo aver lasciato in casa la mia borsettina con le misere 4 cose per cambiarmi (chi mi conosce sa bene la mole di cose che mi porto dietro viaggiando ... ah ah ah! ironia pura!) si e' usciti per mangiare e per fare un giretto per la citta'. Non avevo mai visto il centro di La Spezia... approfittiamone! Il vero tour inizia l'indomani: dopo qualche giro con foto (prima della citta', poi lungo la costa) si arriva in un piccolo bar proprio sopra Riomaggiore, con una terrazza con vista sul mare! Bello! Si vede pure la via dell'Amore! ...pero', con la sete che mi e' venuta, vedo meglio una (meno romantica ma piu' dissetante) birra media!!! In ogni caso una foto la scatto prima di scolar la birra, sai... una foto con scalinata, mare e costa e' sempre d'effetto.. Una foto cosi' deve sempre essere presente nel book di ogni bravo fotografo. :-) Si sta cosi' bene che si decide di aspettare il tramonto... queste sono altre foto che non possono mancare in ogni viaggio! Provo a fare diverse foto, ma alla fine le migliori (forse) decido siano queste. Ma si, dai! In quella verticale ho pure ripreso una barchetta in controluce! Son sicuro che questa foto lascera' di stucco il mio amico Umberto che e' andato in ferie in Australia ... Forse potrebbe batterla solo riuscendo a far saltare un canguro nel bel mezzo della scia luminosa. ...impossibile! :-) Ai canguri la luce fa bruciare gli occhi (che sia per quello che continuano a saltare?). Giusto, dimenticavo! La foto mia! ...altrimenti come faccio a testimoniare di esser stato li? La faccia che mi esce e' sempre la solita faccia da pirla, pero' lo sfondo alle mie spalle direi che merita... l'emozione e' cosi' forte che mi fa ricordare che e' quasi ora di cena. Forza, muoviamoci, non bisogna batter la fiacca. Non di solo pane vive l'uomo... anche del companatico!
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