venerdì 5 settembre 2008

Gita alle Cinque Terre (parte 3 di 3)

Secondo voi e' possibile andare alle Cinque Terre e non fare la Via dell'Ammmorrre? Nooooooo, impossibile, sarebbe inconcebibile, innammissibile e ogni altra parola che vi viene in mente che termna con 'ibile'! :-) Infatti eccomi qui, da bravo visitatore, pronto a rispettare la tipica tabella turistica. Cosa recita il manuale del perfetto turista cinqueterrino? Pagina numero uno del manuale: "compra un biglietto di treno giornaliero da La Spezia che includa anche l'ingresso alla Via dell'Ammmorrre". Cosi' disse Zarathustra... e cosi' feci io. Ed eccomi qui a Riomaggiore! Pero' prima della camminata, si necessita di un bel bagnetto nel mare... le calette son troppo belle per non farci un tuffo. La via dell'amore puo' attendere un poco, prima si fa un bel bagno e si prende un po' di sole. Le spiagge son belle ma non proprio comodissime. Hanno il fondo di sassi, e un paio di sassi si piazzano proprio in posizione panoramica sotto il mio fondoschiena. Sara' un segnale per dirmi di entrare nell'acqua! Come aveva a suo tempo risposto Garibaldi, dico anch'io "Obelisco!" :-) e vado nell'acquetta fresca. Ahhhh, questa e' vita! Ora si ragiona! Dopo qualche oretta di bagna e asciuga sono rigenerato e disponibile alla bella passeggiata.... Prima pero' preparo la macchina fotografica: bisogna sempre esser pronti con le foto! La passeggiata si presenta bene: sul mare azzurro, a strapiombo nella roccia... All'ingresso c'e' un cancello sovrastato da due cuori che inteneriscono l'animo del viandante (non il mio perche', lo ammetto, io sono un po' un uomo-bestia anche un poco crucco, e quindi resto impassibile di fronte a tanta belta'). Pero una foto la faccio, per far notare il particolare dei due cuori messo proprio sopra l'ingresso... Ci manca una bella scritta tipo: 'Perdete ogni speranza ...o voi che entrate...' e poi siamo a posto! Scherzo, pero' mi viene naturale tenere un po' di distacco verso queste manifestazioni di romanticismo ...a pagamento! Pero' non posso certo dire che la passeggiata non sia bella. Camminare cosi', a strapiombo sul mare, da' sempre una bella sensazione, e il panorama intorno e' molto bello. Vedo pure il bar dove mi ero fermato l'altro giorno e una bella chiesetta proprio sulla cima della montagna (che non mi ricordo mai come si chiama...me l'avran detto 60 volte! vabbe', prima o poi me lo ricordero'). Cammino per un po', in fondo la passeggiata non e' poi molto lunga, quindi non c'e' possibilita' di stancarsi, l'unico inconveniente e' il caldo, ma con una bella bottiglietta d'acqua riesco a evitare danni maggiori. Un po' di idratazione e un po' di rinfresco con l'acqua sulla testa...e' il rimedio migliore che usiamo noi marciatori abituali del deserto. Ebbene si, non l'ho mai confessato a nessuno ma in realta' sono un tuareg e vago spesso per il deserto. Vago anche qui ...e lungo la strada ho un incontro toccante! Vedo un agave morto sotto la passeggiata e la mia stupidita' mi impone una foto. In verita', la storia dell'agave mi ha sempre toccato...sapere che questa pianta rimane per decenni al livello di pianta grassa (con pungiglioni) e poi, solo quando muore, produce l'unico fiore della sua vita...beh, mi ha sempre fatto un certo effetto. E' una vita che finisce ma che e' gia' rinata nelle nuove piante che avra' creato dalle sue radici...il ciclo della morte e della vita, il Yin e il Yang, il giorno che diventa notte per ridiventare giorno.. Basta, stiamo divagando! Mica posso mettermi a parlare di filosofia orientale! Facciamo la mia bella foto da pirla e via, senza farci distrarre. Saremmo a meta', manca ancora all'arrivo! Infatti Manarola si vede all'orizzonte, ma quanta strada manca ancora nei miei sandali? Tanta quanta ne avra' fatta Bartali? (questa era una citazione canora dovuta... ed evito il discorso del naso perche' potrei dire la mia pure io, su questo argomento! non e' triste come una salita, ma e', diciamo cosi', un naso importante! ah ah ah). Proseguiamo, proseguiamo... ed ecco che arriviamo al top del romanticismo ...direi quasi all'apoteosi dell'Ammmorrre: la panchina degli innamorati. Oh perbacco, far la foto qui da solo e' un po' un'ingiuria... resisto al fatto di usare questo come scusa per importunare qualche bella bionda e scattare con lei una foto ...quindi me ne faccio una self-service! La faccia dice tutta la mia felicita' ed esprime questa comunione di sentimento con la romanticita' del luogo... ehm, vabbe', proseguiamo. Verso Manarola...mio obiettivo (c'e' la stazione ferroviaria per tornare indietro!). Cammina cammina finalmente si arriva. Accidenti, il treno e' appena passato ...in attesa del successivo si puo' fare un giretto per il paese. Bel paesello anche questo... le vie mi ricordano quelle di Bellagio, strette e in salita! Eh, tutti tendono a confrontare le cose che vedono con l'esperienza che hanno...e Bellagio e' a poca distanza da casa mia, ci avro' passato un sacco di domeniche pomeriggio quando ero giovane (quindi praticamente ieri! ah ah ah). Prima prendo un bel frullato alla frutta (che salutista che sono ...) poi salgo lungo la strada principale fino alla chiesetta che vedo nello sfondo, c'e' una piazzettina con una bella vista sul mare. Non faccio le foto perche' sarebbero tutte controsole, pero' ad occhio nudo e' una bella vista. Pero' ci sta un'ultima foto alla chiesetta, poi e' tempo di tornare perche' l'orario del treno e' tiranno... e bisogna tornare in citta per mangiare: stasera sono stato invitato a una cena! Starei volentieri, con una birretta in mano, seduto a godermi gli ultimi raggi di sole in qualche barettino con vista sul mare (ma non ero diventato salutista?) pero' ho accettato l'invito e quindi mi devo smuovere! ...poi mica si va alla gogna, c'e' una grigliata che mi aspetta: cus cus ricco...mi ci ficco! Ciao!

1 commento:

candy candy ha detto...

Bella la vacanza,la descrizione perbacco un po' lunghetta considerando il fatto che sono al lavoro...di notte...mi si incrociavano gli occhi.Volevo comunque chiederti :"Come mai sei sempre solo sulle foto?"Io volevo scoprire qualche altarino!!!!!!!!!!Che forte,praticamente un narratore nato!Ciaoooooooo